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Direttiva DS Infortuni

Direttiva dirigenziale procedura infortunio di alunni o personale in servizio – Adempimenti Docenti, Ata e Famiglie.

Descrizione

Le SS.LL. sono pregate di attenersi scrupolosamente alle disposizioni seguenti, che riguardano
casi di infortunio riferibili sia ad alunni che a dipendenti in servizio.
In sintesi la procedura amministrativa da seguire è la seguente:
− prestare assistenza immediata all’alunno infortunato e avvisare il Dirigente
Scolastico o, in sua assenza, chi ne fa le veci;
− chiamare subito i genitori o il 118, in base alla gravità dell’infortunio
(EMERGENZA SANITARIA), per accompagnare l’infortunato al Pronto Soccorso;
− redigere immediatamente una relazione sull’infortunio avvenuto da consegnare in
segreteria della scuola;
− consegnare tempestivamente (a cura della famiglia dell’infortunato) il referto del
Pronto Soccorso, presso la segreteria della scuola in quanto la denuncia all’INAIL da
parte del dirigente scolastico deve essere fatta entro 48 ore;
− rivolgersi alla segreteria della scuola per ricevere tutte le informazioni relative alle
procedure da seguire. Qualora ciò non avvenisse, l’ufficio di segreteria si troverebbe
impossibilitato nell’espletare la pratica, nei tempi corretti richiesti dall’INAIL e dalla
Compagnia Assicurativa.
Lo svolgimento di tutte le attività amministrative per la gestione degli infortuni è attribuito alla
assistente amministrativa Sig,ra LUCIA NARDINI.
Si ricorda che:
− per qualsiasi tipo di infortunio, anche presunto, è obbligatorio informare
immediatamente i genitori e l’ufficio di segreteria;
− anche in caso di trauma lieve contattare la famiglia per spiegare l’accaduto,
soprattutto quando risulta difficile valutare eventuali complicanze;
− sarà la famiglia, debitamente informata, a decidere su come comportarsi nei
confronti del figlio;
− in caso di perdita di sangue e/o di altri liquidi organici, utilizzare sempre i guanti
monouso;
− le figure incaricate del Primo Soccorso, attraverso controlli periodici, devono
assicurare che non venga a mancare la dotazione completa di Primo Soccorso in
ogni cassetta;
− a tutela delle SS.LL., è necessario presentare denuncia anche per i piccoli incidenti
risolti attraverso medicazione a scuola e di chiamare sempre i genitori spiegando
loro l’accaduto, in modo che possano decidere se lasciare l’alunno a scuola o venirlo
a prendere e fare ulteriori accertamenti.
Per la procedura successiva all’evento, si prega di attenersi strettamente alle disposizioni
di seguito impartite.
Le disposizioni riguardano sia l’infortunato (alunno o lavoratore), che il docente, la
Segreteria e la famiglia dell’alunno. È bene infatti che ciascuno conosca anche gli
adempimenti degli altri, per poter fornire tempestivamente tutti gli elementi necessari alla
procedura corretta per la denuncia degli infortuni. Il Dirigente e la segreteria sono
comunque a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti.
RIDUZIONE DEL RISCHIO PER L’INCOLUMITÀ DELLE PERSONE
Prima dell’inizio delle diverse attività programmate, comprese quelle ricreative, spetta ai
docenti controllare l’idoneità degli spazi che devono essere organizzati in modo da ridurre
al minimo qualunque tipo di rischio per l’incolumità delle persone. L’attività dovrà poi
essere regolamentata in modo che siano garantite le norme di sicurezza. Prego i docenti di
assicurare che tutti gli spostamenti (per esempio dalle aule agli spazi esterni o in palestra)
avvengano in modo ordinato, nel pieno controllo da parte dei docenti. Sempre e
comunque deve essere garantita la presenza di personale che effettui la sorveglianza. Le
attività motorie, devono essere adeguatamente programmate e, stante l’incidenza di
rischio che vi si potrebbe riscontrare, particolarmente controllate. È buona norma che gli
alunni non indossino occhiali di vetro durante l’attività motoria, soprattutto quando si stia
giocando con una palla. Ricordo che gli alunni, in qualunque momento della loro attività
scolastica, devono essere SEMPRE sotto la sorveglianza del personale docente o ATA.
Qualsiasi eccezione in caso di incidente si configurerebbe come colpa grave e potrebbe
comportare, oltre alle conseguenze amministrative, l’assunzione delle spese di indennizzo
da parte del personale coinvolto. Ricordo inoltre che in caso di ricorso in giudizio, la scuola
deve essere in grado di dimostrare che, oltre alla sorveglianza, si siano messe in atto le
idonee misure preventive ad evitare qualunque tipo di rischio.
ADEMPIMENTI IN CASO DI INFORTUNIO AGLI ALUNNI
Infortuni /malori degli alunni
In caso di improvviso malore, malessere o infortunio anche lieve l’insegnante o il
collaboratore scolastico: – è tenuto ad avvisare comunque i genitori dell’accaduto e
verificare che non vi siano complicazioni successive; – contemporaneamente chiede
l’intervento dell’incaricato del servizio interno di primo soccorso e, in relazione alla
gravità, pone in essere gli interventi più idonei, che possono andare dalla semplice
disinfezione e bendaggio di piccole ferite superficiali al ricovero urgente al Pronto
Soccorso;
– fa eventualmente allontanare quanti intralciano o non sono necessari alle
operazioni di soccorso
. L’organigramma della Sicurezza è affisso in prossimità degli ingressi.
Se l’infortunio / malore è ritenuto grave/emergenza sanitaria (ved. nota)
l’insegnante, o un collaboratore scolastico:
-provvede immediatamente a telefonare sia al 118 per richiedere l’invio di
un’ambulanza, sia alla famiglia, perché, informata delle condizioni del figlio, possa
intervenire immediatamente. I numeri di telefono delle famiglie degli alunni di ogni
classe sono presenti in classe ed al centralino in corrispondenza dell’entrata principale;
– richiede l’immediata presenza di un addetto al primo soccorso ed, eventualmente, di
un operatore abilitato all’uso del defibrillatore.
– L’alunno che viene trasportato in ambulanza al Pronto Soccorso, sarà accompagnato
dai genitori, se giunti a scuola per tempo; in assenza di questi, un insegnante, o un
collaboratore scolastico incaricato, seguirà l’infortunato in ambulanza, rimanendo nel
presidio ospedaliero fino all’arrivo di un familiare. – L’insegnante che deve assistere
l’alunno infortunato, con l’ausilio dei collaboratori scolastici, affiderà gli alunni della
propria classe ad altri colleghi, secondo indicazioni della presidenza.
N.B. Si ricorda:
− in caso di infortuni che possano far supporre traumi alla colonna e/o
fratture, NON SPOSTARE l’infortunato, salvo in caso di imminente pericolo di
vita o per effettuare interventi rianimatori;
− va sempre fatto in modo, con l’ausilio del personale ausiliario e Segreteria, di
predisporre tutto ciò che può favorire una adeguata accoglienza del personale di
soccorso, assicurandosi che i soccorritori vengano accompagnati prontamente
dall’infortunato.
PER NESSUN MOTIVO IL PERSONALE DEVE SOMMINISTRARE FARMACI AGLI ALLIEVI,
salvo casi di specifica autorizzazione secondo le modalità previste dalla normativa e dai
protocolli sanitari concordati con le famiglie.
Adempimenti burocratici: Dopo aver assicurato all’alunno le cure necessarie, nei soli
casi di infortunio, l’insegnante è tenuto a:
− compilare il modulo di denuncia di sinistro presente sia presso la guardiola
all’ingresso istituto che in segreteria;
− presentare una relazione dettagliata sull’accaduto, ove necessario.
La persona che affida l’alunno ai genitori provvederà ad avvisarli di consegnare (il più
presto possibile e comunque non oltre 24-48 ore dall’accaduto) copia della
documentazione medico ospedaliera relativa all’infortunio e/o al ricovero. Il docente segna
sul registro di classe l’uscita anticipata.
Nota per le famiglie: nel caso in cui l’infortunio non evidenzi sintomi di lesioni o di
malessere che però si manifestano al rientro a casa, per cui si rende necessaria una visita
medica in tempi brevi (possibilmente entro 12 ore dall’infortunio), i genitori sono invitati
ad avvertire la scuola con tempestività e a presentare in Segreteria la diagnosi e/o il
certificato medico.
Se l’infortunato è un LAVORATORE:
− Informare il Dirigente, o in sua assenza chi ne fa le veci, riguardo a qualsiasi genere
d’infortunio subìto, anche ritenuto lieve;
− Stilare urgentemente, se ne è in grado, la relazione dettagliata sull’accaduto,
“denuncia infortunio”, e farla pervenire alla Segreteria prima di lasciare la scuola;
− Far pervenire, con urgenza, in Segreteria il referto medico originale, con prognosi,
relativo all’infortunio;
− Consegnare al rientro, in Segreteria, la documentazione originale mancante
riguardante l’infortunio.
Obblighi del docente
− Prestare assistenza immediata all’alunno infortunato e avvisare il Dirigente
Scolastico o, in sua assenza, chi ne fa le veci;
− Chiamare subito i genitori e/o il 118, in base alla gravità dell’infortunio,
per accompagnare l’infortunato al Pronto Soccorso;
− Accertare la dinamica dell’incidente;
− Collaborare con la famiglia nel prestare adeguata assistenza;
− Redigere una relazione dettagliata sull’accaduto, utilizzando il modello “denuncia
infortunio”, circostanziando in modo chiaro le modalità dell’infortunio e i primi
soccorsi prestati;
− Far pervenire tale relazione, indirizzata al Dirigente scolastico, nello stesso giorno
dell’infortunio, presso l’Ufficio di Segreteria della scuola.
Obblighi della Segreteria
− Informare la famiglia riguardo alle condizioni di assicurazione perché essa provveda
a chiedere il rimborso di eventuali spese mediche sostenute e ricordare di
provvedervi entro i termini previsti;
− Registrare l’infortunio Assumere al protocollo il modello di denuncia d’infortunio del
docente o di chi ha assistito all’infortunio;
− Assumere al protocollo, non appena se ne viene in possesso, la documentazione
medica prodotta dal Pronto Soccorso o dall’Ospedale consegnata dalla famiglia,
verbalizzando sull’apposito modello, sottoscritto dal genitore che consegna il
certificato, la data di consegna;
− In caso di prognosi superiore a tre giorni (incluso quello dell’evento) compilare
l’apposita modulistica per la denuncia di infortunio da effettuare entro 48 ore per
via telematica all’INAIL ed alla Compagnia Assicurativa. Il termine perentorio di
presentazione della denuncia non resta prorogato se la scadenza cade in giorno
festivo, potendo l’adempimento essere assolto a mezzo ufficio postale; pertanto se
il certificato medico viene presentato il giovedì le denunce vanno effettuate entro il
venerdì in quanto il sabato è considerato come normale giorno lavorativo, se
presentato il venerdì il termine scade il lunedì Inserire una copia conforme nel
fascicolo personale dell’alunno;
− Compilare sempre la denuncia per l’assicurazione scolastica (anche per infortuni di
lieve entità ed indipendentemente dai giorni di prognosi) secondo i modelli
predisposti dalle stesse e spedirli nei termini previsti dalle polizze.
− Informare l’infortunato delle condizioni di assicurazione e ricordargli di provvedere
entro i termini a richiedere i previsti rimborsi.
− Predisporre apposito fascicolo dell’incidente dove deve essere custodita tutta la
documentazione (corrispondenza proveniente dall’infortunato, corrispondenza con
INAIL, documentazione di natura assicurativa, documentazione sanitaria, relazione
infortunio, ecc).
− Ritirare sempre la documentazione riguardante la privacy.
Obblighi della famiglia dell’alunno
− Non appena ricevuta la comunicazione dell’incidente recarsi tempestivamente sul
luogo dell’infortunio;
− Prestare l’adeguata assistenza, collaborando con il personale della scuola;
Accompagnare il figlio al Pronto Soccorso;
− Farsi rilasciare certificazione medica avendo cura di controllare che il certificato sia
completo e firmato;
− Consegnare direttamente in Segreteria, non appena se ne viene in possesso, il
referto medico originale relativo all’infortunio;
− Conservare tutte le fatture che attestino le spese mediche sostenute.
− A guarigione avvenuta, consegnare copia di un certificato rilasciato dal medico
curante dell’alunno che attesti la completa guarigione “senza postumi” che
provvederà ad inoltrare alla Compagnia assicuratrice.
Infortuni degli alunni durante le visite guidate o i viaggi d’istruzione
Obblighi da parte dell’infortunato:
− Dare immediata notizia di qualsiasi infortunio accada, anche lieve al responsabile
dal viaggio di istruzione o della visita guidata;
− Far pervenire, con urgenza, in segreteria il referto medico originale relativo
all’infortunio.
Obblighi da parte del docente:
− Portare con sé il modello di relazione d’infortunio;
− Prestare assistenza all’alunno;
− Far intervenire l’autoambulanza ove necessario o provvedere ad accompagnare
l’alunno in ospedale e richiedere la certificazione medica con prognosi;
− Avvisare il Dirigente Scolastico o, in sua assenza, chi ne fa le veci;
− Trasmettere con la massima urgenza, tramite e-mail, all’ufficio della segreteria
della scuola la relazione ed il certificato medico con prognosi;
− Consegnare, al rientro, in segreteria ed in originale la relazione ed il certificato
medico con prognosi ed eventuali ricevute di spese.

Infortuni accaduti in servizio al personale durante le visite guidate o i viaggi
d’istruzione
Obblighi da parte dell’infortunato
− Dare immediata notizia al Dirigente Scolastico o, in sua assenza, a chi ne fa le veci;
− Stilare urgentemente, se ne è in grado, il rapporto sul modulo interno rilasciato
dalla scuola;
− Se l’infortunio avviene durante le visite guidate e i viaggi d’istruzione: recarsi in
ospedale e richiedere la certificazione medica con prognosi;
− Trasmettere con la massima urgenza, tramite e-mail, all’ufficio della segreteria
della scuola la relazione ed il certificato medico con prognosi;
− Consegnare, al rientro, in segreteria ed in originale la relazione ed il certificato
medico con prognosi ed eventuali ricevute di spese.
NOTE:
COS’E’ L’EMERGENZA SANITARIA
L’emergenza è la manifestazione di un evento, ovvero di una condizione critica e improvvisa,
che genera un pericolo grave ed immediato e che, per le caratteristiche stesse del contesto,
non può preventivamente essere evitato, pertanto deve essere gestito attraverso interventi
immediati, eccezionali ed urgenti per riportare il contesto alla normalità.
Le emergenze possono derivare da:
Malori ed infortuni.
Tra i più frequenti sono quelli di seguito riassunti:
DISTORSIONI
STRAPPI E LUSSAZIONI
TRAUMI e FERIMENTI ALLA TESTA
SVENIMENTI (o anche Convulsioni)
FOLGORAZIONI (non frequenti)
SOFFOCAMENTO ED ASFISSIA
Nell’ambito degli obblighi previsti dall’articolo 18 del D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i. il datore di
lavoro, in adempimento alle disposizioni degli articoli 43 e 45, designa (preventivamente) i
lavoratori incaricati al Primo Soccorso. Il loro numero è variabile, poiché nell’individuazione del
numero di addetti il datore di lavoro tiene conto della dimensione dell’azienda, del numero di
lavoratori e dell’organizzazione dell’azienda o della unità produttiva. L’addetto o gli addetti
sono scelti dal datore di lavoro e non possono rifiutare la designazione se non per giustificato
motivo (ad esempio la paura del sangue …).
I criteri di scelta di queste figure nell’ambito della scuola, oltre quelli generalmente applicati,
dovrebbero in primis tener conto della “disposizione d’animo” e dell’attitudine personale alla
“prossimità” verso le persone. La norma che attua le disposizioni dell’art. 45 del D.Lgs. 81/08 è
il DM 388/03 che si occupa nello specifico di dare disposizioni circa il servizio di primo soccorso
e l’addetto al primo soccorso in azienda. Una volta scelto, il lavoratore è tenuto a frequentare il
corso per addetto al primo soccorso che prevede istruzione teorica e pratica, al termine della
quale, superato un test di verifica, potrà ricevere l’attestato ed esercitare il ruolo. Tale
formazione è svolta da personale medico, in collaborazione, ove possibile, con il sistema di
emergenza del Servizio Sanitario Nazionale. Nello svolgimento della parte pratica della
formazione il medico può avvalersi della collaborazione di personale infermieristico o di altro
personale specializzato. I corsi previsti dal D.M. 388/2003 sono così suddivisi: – 16 ore per
aziende classificate di gruppo “A” – 12 ore per aziende classificate di gruppo “B” e “C”. Con
cadenza triennale è previsto l’obbligo di aggiornamento per la parte pratica.
Si invita tutto il personale a prestare attenzione alle predette procedure onde
evitare di sobbarcarsi responsabilità ulteriori rispetto a quelle che già ha nella
normale gestione degli alunni.*

Allegati

Ulteriori informazioni

Protocollo: circolare 5 del 18-09-2023

Circolari, notizie, eventi correlati